La Finestra Sul Mare di Tano Festa a Reitano

La Sicilia non è solo mare bello e buon cibo ma è anche un luogo d'arte per eccellenza.

Proprio per questo motivo nelle immediate vicinanze di Reitano è stato realizzato un sito che si chiama Fiumara d’Arte e che ha fra le sue attrazioni principali anche quella della Finestra sul Mare, un’opera di Tano Festa. Ecco in cosa consiste e come si può fare per ammirarla.

Che cos’è la Finestra sul mare

Si tratta del nome con il quale è conosciuta l’opera d’arte “Monumento per un poeta morto” realizzata dallo scultore Tano Festa nel 1989.

L’opera è un omaggio alla Sicilia e al mare e consiste in una finestra di proporzioni enormi che si trova proprio sul mare, per cui guardando attraverso di essa è possibile ammirare il panorama del golfo sottostante in tutta la sua bellezza, visto che è stata realizzata su un’altura. L’opera non è isolata ma si inserisce in un museo a cielo aperto fortemente voluto dalle autorità locali che hanno trasformato un luogo prima abbandonato in un posto dedicato al bello ma anche alla riflessione. Un viaggio a Reitano per ammirare la Finestra sul mare, poi, può essere l’occasione giusta per scoprire una zona della Sicilia poco battuta dalle rotte più turistiche ma per questo ancora più affascinante.

Il significato profondo della Finestra sul mare

Come ogni opera d’arte, anche la Finestra sul mare ha alla sua base l’urgenza dell’autore di esprimere dei sentimenti, raccontare una storia.

In particolare, questa opera di Tano Festa si inserisce all’interno della sua produzione artistica che è da sempre improntata all’uso del colore. Il nome originale della scultura, poi, è un chiaro indizio sul suo significato più profondo, ossia un omaggio al fratello dell’artista, di professione poeta, morto prematuramente. La cornice della finestra, alta quasi 18 metri, non è però una tavolozza, come molti hanno interpretato, ma si tratta di un varco verso l’infinito, il momento del passaggio dall’età fanciullesca a quella adulta. Anche la scelta del colore azzurro non è casuale perché oltre a ricordare il mare, è da sottolineare che l’azzurro è pure il colore dell’anima, quindi della parte più intima e originale di un essere umano.

Che cos’è la Fiumara d’Arte

Come già sottolineato, la Finestra sul mare si inserisce nell’ambito del museo a cielo aperto che è la Fiumara d’arte. Questo spazio a cielo aperto comprende 12 opere originali di artisti contemporanei che hanno realizzato i loro lavori alle foci del fiume Tusa. Certamente fra le opere più famose ci sono Il Labirinto di Arianna, realizzato da Italo Lanfredini, che si trova nel territorio che fa parte del comune di Castel di Lucio ma anche 38º parallelo – Piramide che è un’opera di Mauro Staccioli e si trova invece a Motta d’Affermo, ma anche le altre sono molto belle e suggestive, come Motta d’Affermo, un lavoro a due mani di Piero Dorazio e Graziano Marini, anch’essa a Castel di Lucio, oppure Stanza di barca d’oro, opera del giapponese Hidetoshi Nagasawa, che è ubicata a Mistretta.

Che cosa vedere nei dintorni della Finestra sul Mare

Una volta arrivati a Reitano, i visitatori potranno approfittare dell’occasione per scoprire altre bellezze locali. Fra i monumenti più rappresentativi si segnalano la Chiesa della Madonna del Carmelo, realizzata nel Duecento. Dello stesso periodo è anche la chiesa della Madonna Immacolata all’interno della quale c’è una bellissima cappella dedicata a Sant’Erasmo, che è pure il patrono del paese. All’interno di questa cappella ci sono dei bellissimi dipinti, alcuni risalenti al Seicento, come quello dedicato al Santissimo Sacramento che è realizzato in oro su una tavoletta di legno.

Dislocati in vari punti della cittadina, poi, ci sono alcuni monumenti che sono stati realizzati in tempi più recenti ma sono comunque molto suggestivi, come quello dedicato ai concittadini caduti in guerra durante la II Guerra Mondiale.

Come arrivare a Reitano

Per raggiungere Reitano e ammirare la Finestra sul mare è possibile utilizzare la propria auto come mezzo più comodo e veloce. Da Palermo, ad esempio, la strada da percorrere è la A20 per poi proseguire sulla E90, la stessa strada che devono scegliere anche coloro che provengono da Messina. Da Catania, invece, l’autostrada di riferimento è l’A19 fino a destinazione, infine da Siracusa dopo aver percorso l’A19 si deve proseguire sulla E932.

Coloro che preferiscono il treno dovranno fare riferimento alle stazioni di La Malfa oppure di Lolli perché Reitano non dispone di una propria. Da queste località è poi possibile proseguire fino a destinazione con il servizio di bus messo a disposizione dall’azienda AST.

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