Delizia tipica di Delia, la cuddireddra è un dolce che dovete assolutamente assaggiare: antico di oltre sette secoli, lo trovate esclusivamente nella graziosa cittadina tra Caltanissetta e Canicattì.
Paradigma della Sicilia, la cuddireddra è semplice e complicata al tempo stesso. Una croccante ciambellina di pasta fritta, ma dalla forma così complessa da richiedere esperienza, passione e antichi strumenti che si tramandano da generazioni.
L’impasto di farina di grano duro, zucchero, strutto, uova, scorza d’arancia, cannella e vino rosso viene lavorato e plasmato nella tipica ed inconfondibile forma “a corona” prima di essere fritto in abbondante olio d’oliva. Un mix di prodotti tipici siciliani, di storia, di tradizione, di antica arte culinaria che esprime odori e sapori indimenticabili: assaggiare la cuddireddra è l’ideale culmine delle vostre vacanze a Delia.
Perché gustare la cuddireddra di Delia
Paste dure dolci e mai stucchevoli, le cuddireddre sono un gustoso e memorabile scrigno di sapori ed emozioni che potete trovare a Delia. Presidio Slow Food già da alcuni anni, nascono nella tradizione domestica e famigliare che si perde nei secoli: se la forma viene fatta risalire alle corone delle castellane durante la Rivoluzione del Vespro Siciliano (1282-1372), il nome stesso deriva da “kollura”, termine greco per “focaccia”.
Un dolce quindi da far risalire almeno all’era bizantina, se non addirittura alla colonizzazione greca della Sicilia. Senza dimenticare i “pettini”, indispensabili per la realizzazione della cuddireddra: sono antichi strumenti, spesso vecchi di più di un secolo ma ancora in uso nelle case di Delia, derivati dai banchi di tessitura che consentivano alle massaie di lavorare in casa le stoffe.
Quando gustare la cuddireddra di Delia
La cuddireddra a Delia viene preparata tutto l’anno: gli ingredienti di cui è fatta sono sempre disponibili, e gode anche di una buona conservabilità. Complice il clima mite tutto l’anno, in ogni momento potrete raggiungere Delia per una piacevole, rilassante e stimolante vacanza, addolcita dal gusto unico della cuddireddra.
Trovarle è semplice: dolce tipico casalingo (facilmente vi verranno offerte dai deliani, nello spirito della tipica ospitalità siciliana), è facilmente reperibile in città in diversi esercizi, alcuni dei quali hanno fatto della cuddireddra un vero e proprio “cavallo da battaglia” insieme alle delizie della pasticceria e gastronomia siciliana.
Come raggiungere Dela per gustare la cuddireddra
Arrivare a Delia per mangiare la cuddireddra è possibile con auto propria o a noleggio: la città è attraversata dalla ss 190, che collega Canicattì e Gela. È vicinissima anche l’autostrada A19, tra Palermo e Catania, che ha a Caltanissetta una propria uscita.
Le medesime strade sono utili alle autolinee che raggiungono la città. Per chi giunge in Sicilia in aereo, lo scalo più vicino è l’Aeroporto Pio La Torre di Comiso, a poco più di 100 kilometri di distanza.
A circa 135 kilometri si trova l’Aeroporto Vincenzo Bellini di Catania, mentre più distanti sono gli scali della Sicilia occidentale: l’Aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo si trova a 185 kilometri di distanza, mentre l’Aeroporto Vincenzo Florio di Trapani si trova a quasi 220 kilometri da Delia.
