Chi intende scoprire Taormina può immergersi in un nuovo ed elettrizzante viaggio.
Nel caso specifico, è possibile partire alla conoscenza di Isola Bella, una delle maggiori attrattive di Taormina. Il luogo offre uno scenario iconico ed è collegato alla terra ferma tramite una sottile lingua di sabbia bianca. Si tratta di una delle spiagge più belle e famose dell’intera isola siciliana. Scopriamola insieme nei suoi tratti salienti.
Perché Isola Bella Taormina si chiama così
Il nome della celebre Isola Bella fu dato da un aristocratico tedesco, Wilhelm von Gloeden. Quest’ultimo visse nella città in provincia di Messina verso la fine dell’Ottocento e divenne molto famoso grazie alle sue foto di nudo maschile immerse nella natura.
Breve storia dell’Isola Bella Taormina
L’Isola Bella ha una storia che parte dall’Ottocento, quando fu offerta al comune di Taormina da parte del sovrano Ferdinando I di Borbone. Quindi, fu comprata verso la fine dello stesso secolo dalla nobile inglese Florence Revelyan, esiliata in Sicilia per la sua relazione clandestina con il futuro re Edoardo VII. Quando la nobildonna morì, l’isola fu affidata all’avvocato Cesare Acrosso e poi venduta alla famiglia messinese dei Bosurgi. Negli anni Novanta, fu ceduta all’Assessorato dei Beni Culturali e nel 1998 prima di diventare una riserva naturale gestita dal WWF.
Alla scoperta dell’Isola Bella Taormina
La spiaggia di Isola Bella è uno scenario tra i più suggestivi della Sicilia ed è molto caratteristica. Con la sua lingua di sabbia bianca, accontenta davvero i gusti e le tasche di tutti i viaggiatori. Infatti, comprende varie spiagge libere per offrire una giornata al mare alla portata di tutti, per un’esperienza a contatto con la natura e sentirsi pienamente liberi nei pressi di un mare azzurro e cristallino.
Non mancano diversi lidi attrezzati, per offrire ai viaggiatori una giornata di mare all’insegna del relax e della comodità. Quando ci si trova su questa spiaggia, va ricordato che la prima parte è formata da un fondale ricco di grossi sassi. Di conseguenza, per affrontare la giornata, è bene munirsi di scarpini adatti a questo genere di fondali.
Un’opportunità da non perdere viene offerta dalle spiagge libere, ossia quella di fare una traversata in barca per vivere le bellezze della natura anche sotto un altro punto di vista. In questo modo, è possibile fare il giro dell’isola ammirando le grotte lì vicine, ammirare la Baia di Naxos, la bellissima Grotta Azzurra e infine scoprire la Grotta della Conchiglia. Un giorno non solo di mare, quello vissuto sulla bella spiaggia di Taormina, nonché un’opportunità per vivere a contatto con lo splendore della natura.
Cosa sapere per visitare l’Isola Bella Taormina
Le porzioni dell’isola e Villa Caronica sono il fulcro dell’Isola Bella, oltre che considerate come un vero e proprio museo a cielo aperto. La villa prende il nome dall’ultimo suo proprietario ed è costituita da mattoni rossi e circondata da un terreno di circa 1,6 ettari. Nella parte meridionale dell’isoletta, è possibile ammirare una fitta vegetazione mediterranea. Nell’area settentrionale, invece, sono stati realizzati diversi terrazzamenti collegati fra di loro diversi vialetti di pietra. L’isoletta è visitabile tutti i giorni tranne il lunedì. Gli orari in cui è aperta al pubblico sono compresi tra le 9 fino a prima del tramonto.
Ecco come arrivare all’Isola Bella Taormina
L’Isola Bella si trova proprio ai piedi dell’antico borgo di Taormina, nella baia chiamata Naxos. Vista la sua collocazione, questa meta non può essere raggiunta a piedi percorrendo semplicemente una strada del centro di Taormina. Ad ogni modo, non mancano i sistemi per arrivare a destinazione. Una volta giunti sul posto si può scegliere la strada perfetta per ogni occasione, percorrendo circa 300 scalini e raggiungendo la strada prefissata. In questo modo, ciascun visitatore ha l’opportunità di intraprendere un viaggio senza tempo e dal fascino infinito.
