Gli ncannellati alessandrini di Alessandria della Rocca

Gli ncannellati alessandrini di Alessandria della Rocca, nella provincia di Agrigento, sono un dolce tipico prelibato basato su prodotti semplici e genuini.

La Sicilia rappresenta una delle isole più gettonate per le mete estive dai turisti di tutto il mondo, da sempre considerata un vero e proprio paradiso dove poter trascorrere dei giorni indimenticabili tra i sapori, gli odori e i panorami che solo questa terra è in grado di regalare.

Le bellezze naturali, l’arte e la storia della Sicilia

Tra le varie attrazioni che contraddistinguono questa regione, non si può non partire dalle sue bellezze naturali. Dalle splendide spiagge di sabbia a quelle più rocciose, la Riserva dello Zingaro, Lampedusa, l‘Isola delle Correnti, Taormina, la Scala dei Turchi sono solamente una piccola parte di quello che la natura riesce a offrire da queste parti e che se possibile si consiglia di visitare nei periodi meno affollati, per apprezzarne al meglio tutte le particolarità

I meno amanti del mare possono invece contare sulle meraviglie dell’entroterra siciliano che regala riserve naturali di assoluta bellezza come il Parco delle Madonie e il Parco dei Nebrodi.
Senza contare poi su quella che è la principale attrazione per molti turisti che scelgono di visitare l’isola, ovvero l’ Etna, il vulcano più grande d’Europa, ancora attivo che durante le sue eruzioni regala degli scenari in cui la meraviglia prende il sopravvento sulla paura, soprattutto durante le eruzioni notturne. Meno ricercato, ma allo stesso modo decisamente affascinante è il vulcano di Stromboli.

Se le bellezze naturali rappresentano un ottimo motivo per visitare la Sicilia l’arte e la storia che accompagnano questa terra sapranno catturare tutta la vostra curiosità. Nel corso del tempo per via della sua posizione strategica la Sicilia è stata territorio di molte colonie, tra le più famose fenicie, greche, romane, arabe, normanne, spagnole e Francesi.

Questo ha contribuito a trasformare la Sicilia in una sorta di vetrina a cielo aperto delle varie influenze artistiche che questi popoli hanno tramandato e che tutt’ora sono apprezzabili grazie a eterni capolavori come la Valle dei Templi di Agrigento o la Villa Romana di Piazza Armerina, solo per citarne alcuni; visitando la città di Palermo invece è ben chiara l’influenza arabo-normanna che la contraddistingue, a differenza di un’altra meravigliosa città come Ragusa che racconta in tutto e per tutto il periodo Barocco della Sicilia.

La sicilia in tavola: ncannellati alessandrini

La tradizione culinaria della Sicilia rappresenta forse una delle eccellenze a livello mondiale, sia per gli amanti del salato che per quelli del dolce, sono numerose le ricette che questa regione ha reso famose nel mondo: dalla pasta con le sarde alla pasta al forno; dalla caponata di melanzane agli involtini alla palermitana, le sue arancine, panelle, pani ca meusa, sfincione e tanto altro ancora.

Per i più golosi, tra cannoli e cassate siciliane, è possibile provare un dolce, forse meno conosciuto rispetto a quelli appena citati, ma assolutamente pregevole: si tratta degli ncannellati Alessandrini, dolce tipico della provincia di Agrigento che vede le sue origini nel paese di Alessandria della Rocca. Come molte altre ricette siciliane, anche quella degli ncannellati Alessandrini si basa su prodotti semplici e genuini, siamo di fronte, è bene ribadirlo, ad una cucina povera, che nel corso degli anni è stata in grado di regalare quelle che possono essere tranquillamente definite come opere d’arte culinarie, con pochi ingredienti disposizione.

Ncannellati alessandrini, una ricetta antica tramandata nei secoli

La storia di questa ricetta è molto caratteristica e nasce dalla creatività di Suor Maria Cannella che per preparare un dolce ad un principe, avendo a disposizione pochi ingredienti, decise di impastare mandorle macinate, acqua tiepida, farina, zucchero, lievito e ammoniaca; ottenne un dolce da una forma molto particolare che decise di ricoprire con un composto di uova sbattute, zucchero e qualche goccia di limone. Il principe rimanendo estasiato da questo dolce lo ribattezzò con il nome che porta tutt’oggi: Ncannellati Alessandrini, in riferimento al nome della suora che inventò questa ricetta.

La particolarità di questi dolci tipici di Alessandria della Rocca sta nel fatto che vengono preparati esclusivamente dagli abitanti di questo piccolo paese; la ricetta infatti viene tramandata ormai da molte generazioni, ma è di difficile realizzazione, per via della sua particolarità. Questo è anche il motivo per cui rispetto ad altri dolci classici siciliani risulta molto meno conosciuto e decisamente difficile da trovare.

Se quello che desiderate è scoprire a fondo le particolarità e le tradizioni culinarie della Sicilia il consiglio è di recarvi ad Alessandria della Rocca per assaggiare questo dolce tipico, a pochi minuti da Agrigento avrete modo di ammirare quello che è un piccolo borgo caratteristico siciliano e uno dei dolci più caratteristici della storia siciliana.

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