Geraci Siculo, borgo medievale nel Parco delle Madonie

Geraci Siculo è un piccolo borgo dalle chiare origini medievali, simbolo di una Sicilia che continua a mantenere intatto il proprio fascino.

Situato alle porte del Parco delle Madonie, rappresenta una realtà da appena 2000 abitanti, immersa in uno scenario davvero unico.

Ecco cosa bisogna sapere sul borgo medievale Geraci Siculo per ammirarlo in tutto il suo immenso splendore.

Le origini della cittadina di Geraci Siculo

Il borgo medievale Geraci Siculo prendeva anticamente il suo nome dal greco Jerax, che significa avvoltoio. Non a caso, nell’antichità, i rapaci pullulavano sulla roccia della cittadina. Il borgo è molto prezioso, in quanto sono stati ritrovati resti umani risalenti alla Preistoria. L’epoca di maggior risalto questa cittadina l’ha vissuta nel periodo Medievale. Ad ogni modo, si sa della sua esistenza già a partire dall’anno 840 d.C., durante il quale la Sicilia era soggetta alla dominazione degli Arabi.

Borgo medievale di Geraci Siculo, una storia in continua evoluzione

I reperti ritrovati nell’area di Geraci Siculo sono attualmente esposti presso il Museo Archeologico di Palermo, mentre altri sono conservati nel polo dedicato a Mina Palumbo, nella vicina Castelbuono. Intorno all’anno Mille, qui viene costituita la Contea di Geraci, fondata dai Normanni. Nel 1252, il borgo entrò in possesso della famiglia Ventimiglia.

Quindi, la Contea di Geraci divenne un Marchesato a partire dal 1435. In seguito, il borgo medievale visse una lunga fase di declino. Un vero peccato, vista la bellezza del luogo e la sua importanza nella storia dell’umanità. Anche se ha dovuto conoscere la sofferenza dell’abbandono, questo bellissimo borgo è riuscito a mantenere la sua antica bellezza medievale.

Gli anni più recenti del borgo di Geraci Siculo

Nel corso degli ultimi anni, il borgo medievale Geraci Siculo è stato sottoposto ad una profonda riqualificazione. Nel 2019, è stato inserito nella prestigiosa lista dei Borghi più belli d’Italia. Le belle notizie per Geraci Siculo non sono finite qui, dato che nello stesso anno gli viene conferito un premio molto importante dall’associazione Asproflor, con il conseguimento del marchio di qualità di vita.

Tale riconoscimento ha sottolineato il forte impegno da parte dei cittadini per rendere questo luogo tra quelli nei quali si vive meglio in Sicilia. Infatti, la popolazione locale mostra una notevole cura degli spazi in comune e del verde, rendendo l’atmosfera locale più sana e accogliente. Nel 2021, Geraci Siculo è riuscita ad arrivare al terzo posto nell’elenco riservato ai Borghi dei Borghi, dopo Tropea in Calabria e Baunei in Sardegna.

Cosa vedere presso il borgo medievale di Geraci Siculo

Cosa si può fare se si vive una vacanza dalle parti di Geraci Siculo per alcuni giorni? La cittadina comprende numerose chiese molto antiche e degne di essere visitate. La più bella è senz’altro la Chiesa di Santa Maria Maggiore. Un’altra struttura molto interessante nella zona è il Bevaio della Santissima Trinità, costruito per il volere del marchese Simone Ventimiglia.

Una costruzione più recente da scoprire assolutamente coincide con il Salto del Ventimiglia, costruito nel 2014. Si tratta di una scultura emozionale realizzata in acciaio e vetro, che consente ai visitatori di ammirare le bellezze paesaggistiche sottostanti da una piattaforma di ultima generazione. Si trova al termine di una strada medievale e immerge in un panorama unico. Il ponte trasparente è in onore alla storia del conte Francesco I Ventimiglia, che si lanciò con il suo cavallo nel dirupo per scappare alle truppe di Pietro II di Sicilia.

Geraci Siculo, tante meraviglie da non perdere

Chi ha il privilegio di poter trascorrere alcune giornate di vacanza nella città metropolitana di Palermo non può lasciare in secondo piano l’ipotesi di immergersi nelle meraviglie del borgo medievale Geraci Siculo. Quest’ultimo non sente il peso dei secoli e mantiene intatto un fascino unico e inimitabile.

© Immagine di Davide Mauro, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

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