Cosa vedere a Mistretta in un solo giorno: storia e le bellezze da scoprire

Tra i numerosi posti magici da scoprire in Sicilia, va segnalata la località di Mistretta, nota anche come la Stella dei Nebrodi.

La cittadina suscita sensazioni molto particolari e lascia a bocca aperta grazie a un fascino sorprendente. Si trova a ovest del Parco Nebrodi e offre una posizione strategica molto interessante.

Dove si trova la cittadina di Mistretta

Mistretta si trova a metà strada tra Palermo e Messina. La località è situata a 1000 metri sul livello del mare e regala ad abitanti e visitatori scorci meravigliosi dall’alto. Lo sguardo di chi può scrutare il paesaggio spazia dai bellissimi monti dei Nebrodi fino a scorgere tramonti indimenticabili che affacciano sulle isole Eolie.

Storia e origini di Mistretta

Le origini di Mistretta dovrebbero risalire all’epoca preistorica, ma ancora oggi non se ne hanno certezze. A ogni modo, il borgo era già abitato in tempi molto antichi e lo dimostra anche il ritrovamento di un ripostiglio risalente all’età del bronzo. Nell’antichità, questo luogo suggestivo era noto con le denominazioni di Amestratus, Amastra, Mestratum e Mitistratos. Fin dalle origini, il borgo ha assunto un ruolo strategico importante per i popoli che l’hanno abitato, una zona di passaggio da non lasciare in secondo piano, nei pressi di Palermo e Messina.

Alcuni studi fanno pensare che a posare la prima pietra di Mistretta fossero stati i Fenici. Altre correnti di pensiero, invece, menzionano i Siculi come primo popolo a fondare una civiltà. Non mancano ritrovamenti di resti di ceramica che rafforzano tale tesi. La Fortezza sarebbe nata per opera degli Arabi, con ruderi ancora oggi ben visibili. In seguito, i Normanni giunsero per proseguire i lavori della Fortezza e renderla ancora più maestosa. Nel 1400, questa piccola cittadina fu impreziosita con la costruzione di varie chiese e sculture, come ad esempio la Chiesa Madre.

Cosa vedere a Mistretta

Chi si trova nei pressi di questo borgo meraviglioso può davvero divertirsi. Sapere a Mistretta cosa vedere può fare la differenza. Vale la pena fermarsi da queste parti anche per un giorno, scoprendo un centro storico ben conservato, tra i migliori dell’intera Sicilia. Il borgo cittadino locale è un vero gioiello, situato in un’area incantata sui monti e nel verde magnifico dei boschi dei Nebrodi. La località riesce a donare ai suoi ospiti tanta bellezza e incontri a stretto raggio con la cultura. Da non perdere la Chiesa di Santa Caterina e tanti altri edifici religiosi.

Importante è il Castello di Mistretta, dimora che domina l’intero paese. La sua storia è alquanto tormentata, con origini risalenti al 1100 e tanti avvenimenti storici come l’arrivo del Re Federico d’Aragona, che restò qui durante la notte precedente al matrimonio con Costanza. Nel 1500, il castello perse prestigio fino a diventare sede carceraria. Un secolo dopo, gli stessi abitanti locali smantellarono le sue pareti. Le pietre furono poi adoperate per costruire le case del paese. Da non perdere neanche la celebre Valle delle Cascate, dal forte impatto naturalistico grazie alla Stanza di barca d’oro e alla vicinanza con le Madonie.

Come raggiungere Mistretta

Per arrivare a Mistretta, con la macchina, basta uscire sull’A20 a Santo Stefano di Camastra o Tusa e percorrere 10-15 chilometri in auto per il centro cittadino. Chi viaggia in treno può fermarsi alle stazioni di Sant’Agata di Militello o di Cefalù, a circa 30 chilometri dalla località. Lo scalo aereo più vicino è situato a Catania, a 80 chilometri dalla destinazione.

Immagini di Francesco Saverio Modica, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

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