Cosa vedere a Calatafimi Segesta tra arte, gusto e festa

Sembra un quadro, Calatafimi Segesta, a più di 300 metri s.l.m. dove ogni edificio, come una pennellata, aggiunge un tocco di colore alle verdi colline del mito.

Ci sono Segesta, Eracle ed Enea, l’Emirato e poi il Regno di Sicilia, fino alla Battaglia di Calatafimi, che ci riporta nel mondo moderno, dall’Unità d’Italia a oggi, quando Calatafimi Segesta diviene un centro da visitare, con monumenti, musei e tradizioni tutte da (ri)scoprire.

La storia di Calatafimi Segesta

La storia di Calatafimi ha inizio nel mito, perché si narra che presso le Terme Segestane si fermò a riposare Eracle figlio di Zeus, dopo le Dodici Fatiche. Terra mitica, questa, perché di qui passò anche Enea, fondando Acesta, da dove pare abbia avuto origine Calatafimi, il Castrum Phimes o Kalat-al-Fimi.

Il Medioevo assistette alla trasformazione del Castrum in Emirato, fino all’XI secolo, periodo in cui il centro si sviluppò sia dal punto di vista militare e vide il suo simbolo nel Castello di Eufemio. La sua grande forza difensiva persistette anche nel passaggio al Regno di Sicilia, sotto Ruggero il Normanno. Il feudo passò poi nelle mani degli Aragonesi nel XIV secolo.

Dal Cinquecento all’Ottocento, il feudo fu proprietà del Conte di Modica, mentre dopo la Battaglia di Pianto Romano, Garibaldi consegnò la cittadina di Calatafimi al Regno di Sardegna e quindi al Regno d’Italia.

La storia del XX secolo fu segnata dal tragico terremoto del Belice, nel 1968, che portò alla divisione del centro, con la nascita del paese nuovo, separato dal Borgo antico di Calatafimi.

Calatafimi, cosa vedere

Un tour di Calatafimi Segesta, come un viaggio indietro nel tempo, vi riporterà a Segesta sulla via del Tempio e alle Terme, sulle Tracce di Eracle: per visitare questi luoghi lontani nel tempo, ma non nello spazio, potrete soggiornare in paese, scoprendo poi tutte le bellezze antiche del borgo. Il Castello di Eufemio è la culla di questa antica cittadina, nell’attuale via Belvedere. Qui sono ancora visibili i resti dell’antica fortezza, che un tempo cingeva il borgo.

Un’altra tappa in paese è quella presso la Chiesa Madre di San Silvestro Papa, che ci porta nel XII secolo, ma racconta anche la storia barocca del borgo; poi si procede verso la Chiesa di San Michele Arcangelo, di stampo cinquecentesco. Il tour sacro a Calatafimi Segesta prosegue verso la Chiesa del Santissimo Crocifisso, dove nel XVII secolo avvennero diversi miracoli e dove sono ancora oggi custodite meravigliose opere d’arte, come le tele del Mercurio.

Il Settecento irrompe a Calatafimi Segesta con lo stile Barocco del Santuario di Maria Santissima di Giubino, l’ultimo edificio sacro che vi segnaliamo in centro, dove potrete divertirvi a scoprire anche le tante altre Chiese che ci sono in paese e nei dintorni.

Infine, arriviamo al XIX secolo, dove Calatafimi Segesta incontra Garibaldi e i Mille, che battendo l’esercito borbonico a nella Battaglia di Pianto Romano, consegnano il centro al Regno d’Italia, lasciando in ricordo un Monumento-Memoriale alla Battaglia di Calatafimi e la Casa-Museo di Garibaldi in paese, dove gli appassionati di storia potranno entrare nelle camere che accolsero l’Eroe dei Due Mondi. Il XIX secolo regala a Calatafimi Segesta anche il Teatro Comunale Felice Cavallotti.

Seguendo le tracce di questo percorso, potrete scoprire anche tutte le altre bellezze del borgo!

Cosa fare a Calatafimi Segesta, Trapani, Erice e dintorni

Eventi e sapori a Calatafimi Segesta

Se siete curiosi di scoprire i migliori prodotti della zona, le ricette più gustose e i piatti tipici, ecco a voi qualche piccolo suggerimento: provate i formaggi e i piatti di pesce, ma non trascurate la pizza e i salumi. Gustosissimi sono i dolci della tradizione, dal cannolo siciliano alla cassata.

Pensate di organizzare una vacanza a Calatafimi Segesta, ma non sapete quando partire? Il borgo dista circa 19 km da Castellammare del Golfo, quindi in estate potrete godere anche di splendide spiagge, ma se volete scoprire le tradizioni di Calatafimi, prenotate nei mesi tra luglio e settembre, per partecipare al Calatafimi Segesta Festival Dionisiache, l’incredibile rassegna teatrale che ha luogo nel Parco Archeologico di Segesta, oppure raggiungete il borgo nel mese di giugno, per assistere all’Infiorata di Calatafimi, in occasione della Festa del Corpus Domini. La Festa del Santissimo Crocifisso, invece, è un evento che si svolge in paese ogni 5 anni, nel mese si maggio.

Come è possibile arrivare a Calatafimi Segesta

Calatafimi Segesta, in provincia di Trapani, si può raggiungere in macchina o in treno. In macchina, dall’A29 Alcamo-Trapani si svolta all’uscita per Segesta, a soli 4 km dal centro, mentre in treno si scende alla Stazione di Castelvetrano, (a 27 km) e si prosegue il viaggio con bus o navetta privata.

© Immagine di Francescodibartolo80, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

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