Cinisi è forse uno dei borghi meno conosciuti in Sicilia, soprattutto se paragonato ad altre zone più turistiche.
Tuttavia è un luogo affascinante, dove la bellezza della natura si intreccia con la ricchezza della storia e dei monumenti, tanto da renderla una località suggestiva che deve assolutamente essere visitata.
Ecco, allora, cosa fare e cosa vedere a Cinisi per apprezzare in tutta la sua bellezza questo borgo medievale che è davvero un luogo incantato, per il suo mare, la sua storia e molto altro ancora.
Le origini di Cinisi
Il nome di Cinisi deriva dal termine arabo cis che letteralmente vuol dire terra che appartiene alla chiesa. La motivazione è legata al fatto che l’edificazione di Cinisi fu fortemente voluta dai monaci benedettini che si impegnarono in prima persona per raccogliere i fondi che servirono per la licentia populandi e per realizzare le prime costruzioni. Era il 1382 e per difendere il territorio i monaci pensarono anche alla costruzione di un sistema di torri fortificate, adatte ad avvistare l’arrivo dei nemici. Fra i cittadini più illustri di Cinisi c’è sicuramente da menzionare Peppino Impastato.
Cosa fare a Cinisi
Tante sono le manifestazioni che nel corso dell’anno vengono organizzate a Cinisi, per cui è certamente una meta turistica per il suo mare ma sa regalare emozioni tutto l’anno.
Fra le celebrazioni più attese c’è il Carnevale che prevede all’apice dei suoi festeggiamenti una sfilata di carri allegorici. Anche l’inizio della stagione più calda è molto bella e caratterizzata dalla Festa di Primavera in onore della Madonna del Furi. La festa patronale è invece quella dedicata a Santa Fara e si tiene fra i mesi di giugno e luglio: questa celebrazione, insieme a quella in onore della Madonna Santissima di Trapani, rappresenta forse il momento culminante dell’estate di Cinisi. Fra gli altri appuntamenti da non perdere c’è quello del Presepe Semovente, che ovviamente si tiene a Natale, e la Sagra del Fico, che celebra una delle eccellenze locali.
Cosa vedere a Cinisi
Sono tanti i monumenti che si trovano a Cinisi e rendono il borgo un posto magico. Ad esempio, il convento benedettino che ha rappresentato forse il nucleo originario di Cinisi è oggi la sede del municipio locale: si tratta di un edificio molto imponente che rappresenta certamente uno dei simboli del paese. Anche il Santuario intitolato alla Madonna del Furi, però, è un elemento suggestivo anche se più tardo: fu edificato nel 1718 e al suo interno ospita numerose opere d’arte come i dipinti su ardesia che rappresentano diverse figure sante, come quella di Giuseppe. Anche la Cattedrale di Santa Fara è certamente un elemento da non perdere durante una visita al borgo. Dal punto di vista dell’architettura civile, invece, è da segnalare Torre Mulinazzo, un elemento difensivo di epoca romana, e il museo delle carrozze, che è di sicuro un esempio di storia e folklore locale.
Le più belle spiagge di Cinisi
Cinisi, però, è conosciuta dalla maggior parte delle persone soprattutto per la bellezza del suo mare. Fra le spiagge più note ed apprezzate c’è quella di Magaggiari, una piccola oasi di pace che si contraddistingue per il mare cristallino e la sabbia bianca e finissima. In generale, però, tutta la costa del borgo di Cinisi è ricca di piccole insenature e, vista la ventosità, rappresenta un tratto di mare ideale per gli appassionati di sport acquatici, in particolare per coloro che praticano kite surf e winsurf.
Cosa mangiare a Cinisi
Trovandosi in provincia di Palermo e molto vicino al capoluogo, il borgo di Cinisi propone ai suoi visitatori una cucina tipica siciliana. Durante i numerosi eventi di folklore, si potranno quindi assaggiare negli stand enogastronomici alcune ricette tipiche dello street food come pane e panelle, le arancine, la caponata e molto altro ancora. Non mancano ricette a base di fico, visto che si tratta di un frutto che ha trovato nel territorio di Cinisi il suo habitat naturale per crescere rigoglioso: viene quindi consumato sia al naturale che in diverse preparazioni sia dolci che salate.
Come arrivare a Cinisi
Chi desidera scoprire più da vicino le bellezze di Cinisi, potrà partire da Palermo e percorrere la E90 fino a destinazione.
Chi, invece, parte da Catania dovrà preferire la A19 mentre da Messina la strada consigliata prevede prima la percorrenza dell’A20 e poi della E90.
Da Trapani la strada consigliata è quella che passa per l’A29 e la E933, da Agrigento la Ss189, da Siracusa l’A19 e poi la E932.
Infine per coloro che partono da Enna le indicazioni sono le medesime da Catania.
Il borgo di Cinisi è molto semplice da raggiungere anche in treno visto che è dotato di una sua stazione ferroviaria che condivide con il paese di Terrasini. Infine, è sempre possibile raggiungere il borgo con le linee di autobus locali messe a disposizione dall’azienda AST.
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