
Misteri e leggende a Ragusa
Ragusa ha un lato meno eclatante e più oscuro, legato ad aneddoti, curiosità e misteriose leggende che incrementano il fascino della città.
Ragusa ha un lato meno eclatante e più oscuro, legato ad aneddoti, curiosità e misteriose leggende che incrementano il fascino della città.
La Manna delle Madonie è una linfa di frassino solidificata ed è un alimento tradizionale prodotto all’interno del Parco delle Madonie.
Modica, piccolo gioiello barocco della provincia di Ragusa dichiarato Patrimonio dell’UNESCO, sorge ai piedi dei Monti Iblei.
Ispica, cittadina sita a 170 m. di altezza in cima al Colle della Calandra, in un territorio ricco dal punto di vista naturalistico.
La storia della Baronessa di Carini non si tratta di una leggenda bensì di un evento realmente accaduto, si pensa al primo delitto d’onore.
Pozzallo, località della provincia di Ragusa famosa per il suo porto, vanta spiagge splendide per godersi il bellissimo mare siciliano.
Capaci, vicino Palermo e Mozia: un binomio che affonda le sue radici in un remoto passato dove la sua storia si confonde con la leggenda.
Monterosso Almo è una cittadina nata su un territorio abitato sin da epoche antichissime e l’Ipogeo di Calaforno è lì a dimostrarlo.
La Sciavata di Camporeale, è un prodotto che si colloca tra lo sfincione e la pizza: un piatto tipico del territorio.
Comiso è un piccolo paese in provincia di Ragusa, si trova all’ombra dei Monti Iblei e ha un passato da centro termale romano.
La memoria a Campofiorito è lunga e le storia che scoprirete in paese inizia intorno all’VIII secolo a.C.
Campofelice di Roccella si affaccia su acque cristalline, è ricco di storia e tradizioni che invitano alla scoperta di sagre, feste e sapori unici.