Alla scoperta di Longi tra origini e tradizioni

1350 abitanti, 616 metri sul livello del mare, 4 frazioni che compongono il piccolo comune siciliano: siamo a Longi, nella Città Metropolitana di Messina ed entro i confini del borgo, sono racchiusi molti tesori da scoprire.

Situato nell’area settentrionale del Parco dei Nebrodi, il comune di Longi si trova in una posizione strategica, dalla quale è facile raggiungere Bronte, Capo d’Orlando, Milazzo e la stessa Messina; fra Chiese e Musei, ristoranti e B&B Longi vi riserva un’accoglienza davvero speciale: preparatevi alla partenza scoprendo origini e tradizioni di Longi, per apprezzare ancora di più il vostro soggiorno in Sicilia.

Da Crasto a Longi, un viaggio nella Storia

La storia di Longi inizia all’incirca nel IX secolo, quando le invasioni arabe costrinsero gli abitanti di Crasto, di origine sicana, ad abbandonare la città, dirigendosi verso oriente e fondando un nuovo centro lungo il corso del fiume Fitalia: Castrum Longum era un avamposto militare, ma in breve tempo intorno al forte si svilupparono le abitazioni e Longum divenne un paese vero e proprio, dominato dalla famiglia dei Lancia e poi dai Longi fino agli anni Sessanta, con la sua Chiesa Madre costruita nella seconda metà dell’Ottocento e il Castello del XII secolo.

Col tempo Longum divenne Alongi e poi, ai giorni nostri, Longi: un paese dove la storia ha lasciato tracce da scoprire.

Longi: cosa vedere

Il borgo di Longi si sviluppa tutto intorno al Castello, al quale si accede salendo le numerose scalinate del paese e attraversando antiche viuzze. L’edificio medievale è conservato in ottime condizioni e nella struttura sono visibili diverse stratificazioni che richiamano il susseguirsi delle epoche. La Chiesa di San Michele Arcangelo è quella Madre: tra le numerose bellezze che si possono ammirare in parrocchia, spicca il campanile quattrocentesco, inglobato nella struttura dell’edificio sacro e la statua della Madonna, attribuita al Gagini. All’interno della Chiesa arredi sacri e bellissime vetrate da ammirare. Tra le altre Chiese del borgo, ricordiamo la Chiesa della S. Annunziata, mentre chi ama la natura, potrà fare tappa al Museo Naturalistico Petagna, dove sono esposte oltre 500 foto che riproducono l’ambiente della zona.

Dalle mostre fotografiche alla natura reale si arriva uscendo dal paese, spingendosi fino alle Grotte del Lauro, dove si possono fare escursioni visitando il Parco dei Nebrodi.
Altre mete interessanti per i turisti sono da queste parti il Lago Biviere, la Stretta con le montagne che sembrano sfiorarsi, le faggete del “Mari e Monti” dove visitare anche le case dei Mangalaviti. Chi preferisce il mare, può viaggiare verso Nord e in poco tempo arriverà a Sant’Agata di Militello, dove lungo la costa si trovano bellissime spiagge fino a raggiungere Capo d’Orlando, a soli 24 km dal paese.

Tradizioni a Longi

Quando si parla di tradizioni, a Longi vengono subito in mente allevamento e agricoltura, cibo e feste.

Funghi e olive, cereali, castagne e nocciole sono i principali prodotti della terra che, da generazioni, danno lustro agli agricoltori della zona; per quanto riguarda l’allevamento, invece, il protagonista è il suino nero dei Nebrodi, in onore del quale è stata istituita anche una sagra, divenuta ormai tradizionale, il 5 di gennaio.

Tra i piatti tipici locali a Longi si gustano preparazioni a base di funghi, salame di suino nero, pane fatto in casa e dolci.

In piazza la tradizione incontra la Festa del Santo Patrono, San Leone, che viene festeggiato in tre diverse giornate durante l’anno, e la Festa di Pasqua, che termina nell’U Scontru in piazza, dove si incontrano la statua della Madonna e del Cristo Risorto.

Piccoli consigli di viaggio

Tra paesaggi naturali affascinanti e opere d’arte sorprendenti, a Longi troverete anche ristoranti, bar e locali, spettacoli all’aperto e agriturismi in cui fare acquisti davvero saporiti. Per il vostro soggiorno in paese, scegliete le strutture ricettive del borgo, come B&B, case vacanza o agriturismi locali, che vi accolgono con grande ospitalità.

Come arrivare a Longi

Longi, nella Città Metropolitana di Messina, si raggiunge in auto o in treno.

Chi arriva in macchina, può prendere l’A20 Messina-Buonfornello, svoltando all’uscita più vicina al paese, quella per Rocca di Capri Leone, a soli 9 km dal borgo.

Chi viaggia in treno, potrà scendere alle Stazioni di S. Agata Militello (a 11 km) o di Capo d’Orlando Naso (a 14 km) e proseguire il viaggio verso Longi in bus o navetta.

Immagine di Davide Mauro, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Condividi

Lascia un commento

 

 / 

Accedi

Invia un messaggio

I miei preferiti