Alì Terme: il benessere delle terme noto fin dall’antichità

Alì Terme non è solo una ridente località siciliana che si trova in provincia di Messina ma è anche un luogo che è conosciuto da sempre per le proprietà benefiche delle sue acque.

Ancora oggi, infatti, le terme di Alì Terme, a Messina, sono un luogo di relax e di cura della salute.

Ecco tutto quello che può essere utile sapere prima di organizzare la propria visita in questa zona della Sicilia.

La storia di Alì Terme

La storia di Alì Terme è molto antica e ha origini anche incerte. Secondo alcuni studiosi, infatti, il borgo avrebbe avuto origine da Elide, una città dell’antica Grecia. Per altri, invece, il paese nasce per opera degli arabi: ciò sarebbe testimoniato anche dal nome in quanto Alì sarebbe un omaggio a Maometto e addirittura il nome di Alì Termine deriverebbe da quello di Ali ibn Abi Talib, un personaggio che era sia il genero che il cugino del profeta. C’è, però, ancora un’altra ipotesi che invece ha origini più narrative: secondo quest’ultima il nome del borgo deriverebbe dal Monte Scuderi, che si trova alle spalle del paese e che sembra dare due ali al centro abitato, tanto da far chiamare per lungo tempo l’area abitata con il nomignolo di paese delle ali.

Le sorgenti termali di Alì Terme, nella storia

Le sorgenti termali hanno sempre avuto un ruolo fondamentale nella storia del borgo che forse è nato proprio intorno alla zona di acqua sulfurea. Alcuni documenti testimoniano che già i greci nel VII secolo a.C. sapevano delle acque termali e ne sfruttavano i benefici ma furono soprattutto i romani a rendere la zona un centro termale molto conosciuto e utilizzato, tanto che alcune strutture sia abitative che di uso comune sorsero intorno proprio in conseguenza della grande affluenza di utenti. È a partire, però, dal XVIII secolo che le terme iniziarono ad essere sfruttate dai legittimi proprietari come centro curativo, in modo particolare per curare alcune patologie come l’artrite: fra i pazienti più famosi delle terme per tale patologia risulta esserci anche il filosofo Cartesio.

Quali sono le sorgenti di Alì Terme

Rientrano sotto il novero di sorgenti termali di Alì Terme, a Messina, sia quelle di Granata-Cassibile che quelle di Marino. Le prime sono le più antiche e vengono citate proprio da Cartesio nel suo scritto Antidotario Messanensi, specificando che le loro acque sono ottime non solo per la cura dell’artrite ma anche per moltissime altre patologie. Quelle di Marino, invece, hanno una storia più recente anche se in alcuni documenti datati 1780 già si parla dell’attività del centro. Inoltre le terme di Marino sono rimaste anche le uniche in attività da quando quelle di Granata-Cassibile sono state chiuse e sono ancora in attesa di un proprietario che sappia valorizzarle.

Gli effetti benefici delle sorgenti termali di Alì Terme

Le acque termali della zona hanno una temperatura che si mantiene costante fra i 40 e i 46 gradi. In particolare, hanno una composizione sulfurea e sono ricche di iodio.

Cosa vedere ad Alì Terme

Se oltre a rilassarsi alle terme, il visitatore decide di conoscere più approfonditamente anche il centro storico del paese, non avrà che l’imbarazzo della scelta nel decidere cosa vedere.

Fra le cose da non perdere c’è sicuramente la Torre Saracena, che in realtà è una costruzione medievale che nel Seicento veniva ancora utilizzata come punto di avvistamento. Da segnalare anche la chiesa di San Rocco, una delle più antiche del paese visto che la sua edificazione risale al Settecento. Più prestigiosa, però, è la chiesa madre di Alì Terme, edificata invece nei primi anni del Novecento. Infine, non si possono perdere le bellissime spiagge, in particolare quella di Itala Marina.

Come arrivare ad Alì Terme

Coloro che provengono da Messina e vogliono raggiungere il borgo di Alì Terme per visitare le sorgenti termali, potranno farlo attraverso la SS114 mentre coloro che provengono da Palermo e da Trapani potranno prendere prima la A20 e poi proseguire sulla E90 fino a destinazione.

Da Catania è consigliabile seguire la A18 e poi la E45, da Siracusa la E45 e da Enna prima la A19 e poi la E932.

Alì Terme è dotata di una sua stazione ferroviaria che si trova sulla tratta Messina–Siracusa, per cui è molto semplice raggiungere il borgo anche in treno. Infine sono sempre attivi i collegamenti tramite bus locali forniti dall’azienda AST.

© Immagine di Davide Mauro, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

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