A Licata storia e arte si incontrano in centro

Dal centro storico al Faro San Giacomo, Licata vi accoglie e vi incanta tra pietre e oro, marmi colorati e l’azzurro incredibile di una cornice sul Mediterraneo.

La storia a Licata è passata lasciando le sue tracce nei palazzi e nelle chiese, mentre oggi si vive a tutto tondo, dal centro storico della cittadina ai centri sportivi nei dintorni, dai siti archeologici fuori città agli agriturismi di campagna: scoprire Licata, la storia di un borgo che è diventato città con il suo vivace presente, è tutto ciò che vi aspetta nel Libero Consorzio Comunale di Agrigento.

Licata la storia di un borgo sul Mediterraneo

Fra Agrigento e Ragusa, nel Sud della Sicilia centrale, dalla costa Licata guarda al Mar Mediterraneo. Qui, proprio sul livello del mare già nell’antichità l’uomo aveva posto le basi per una vita stabile: ai tempi del Neolitico, infatti, c’erano insediamenti umani nella zona.

Successivamente i Fenici e i Romani colonizzarono la costa di Licata, dove passarono anche Bizantini e Normanni, poi i Mussulmani e i Turchi, che lasciarono come tracce il Castello, ma distrussero la città. Infine giunsero i Borboni di Napoli, contro i quali il popolo si ribellò nel XIX secolo, prima di unirsi ai Mille di Garibaldi nella costruzione del Regno d’Italia.

L’avventura unitaria iniziò a Licata con l’arrivo del giornalista militare Edmondo De Amicis, che sarebbe divenuto famoso per aver scritto il libro Cuore. Grazie alle miniere di zolfo presenti nella zona, Licata divenne un centro ricco, dove cercavano residenza le famiglie abbienti della Sicilia fine secolo.
Anche l’architettura e l’arte si adattarono alle fiorenti atmosfere di Licata, come testimoniano i palazzi in stile Liberty dell’architetto Ernesto Basile. All’inizio del Novecento, a Licata fioriva ogni tipo di attività produttiva, dai pastifici alle fabbriche di ghiaccio, mentre appena qualche decennio più tardi, sulla costa sbarcavano gli americani del Generale Patton.

Le spiagge di Licata

Dalle spiagge del 9 luglio 1943, passiamo alle spiagge di oggi: a Licata l’arenile è sempre lo stesso, ma se in passato ospitava complicate operazioni militari, oggi la spiaggia di Licata è un puro luogo di relax e divertimento, affacciato sulla bellezza unica al mondo del mare della Sicilia.

Tra i lidi più apprezzati nella zona, vi segnaliamo la spiaggia di Marinello e la spiaggetta di Torre San Nicola, la Baia della Mollarella e Cala Paradiso, eletta online dai bagnanti come la migliore delle spiagge nei pressi di Licata.

10 cose da fare a Licata

Siete pronti a scoprire le 10 più belle attrazioni della città? Il centro è grande e una volta sul posto, perdendovi tra le vie di Licata potrete ammirare dal vivo tutte le bellezza che custodisce, ma intanto iniziate a immaginare la vostra vacanza ideale: la giornata inizia con una passeggiata nella Marina di Cala del Sole, dove gustare una deliziosa colazione con vista sul molo; dopo aver trascorso la mattinata a Cala Paradiso, eccovi pronti per un salto in centro, alla scoperta del Duomo, del bellissimo Palazzo di Città che raggiungerete attraversando piazze e vie davvero affascinanti e del pittoresco Palazzo Frangipane, con i suoi balconi fiorati; non dimenticate infine di passare da Palazzo La Lumia. Tra le chiese del centro, vi segnaliamo la Chiesa di San Francesco in Corso Vittorio Emanuele, il Santuario di Sant’Angelo Confessore e la Chiesa di Sant’Agostino.

Dopo questa lunga passeggiata, allontanandovi un po’ dal centro, raggiungerete lo Stagnone, dove si trovano le rovine della Grangela, cavità naturali scavate nella roccia delle colline intorno a Licata. Nelle campagne locali troverete ranch, agriturismi e centri equestri.

Come ultimo consiglio, vi proponiamo di fare una sosta nei migliori bar e nelle migliori pasticcerie della città, per assaggiare brioche e gelato, cannoli e cassata, bignè alla ricotta e tutti gli altri dolci sapori della tradizione.

A Licata a Tavola

A proposito di sapore, sapete quali sono i piatti tipici della cucina agrigentina? A Licata potrete provarli tutti, dai bucatini con i broccoli agli spaghetti all’aragosta, dalla zucca in agrodolce alla caponata di melanzane, ma troverete anche piatti leggeri e freschi come l’insalata di gamberi e menta. Il tutto, naturalmente, viene accompagnato dal Muffulettu, il pane speziato tipico di Licata, che per tradizione nel periodo di Pasqua si mangia farcito con il tonno.

Come arrivare a Licata

Licata, nel Libero Consorzio Comunale di Agrigento, dista circa 44 km dal capoluogo. Arrivare nella deliziosa cittadina portuale è semplice, sia viaggiando con la propria auto, sia viaggiando con il treno.

In macchina, si prende la SS 417 e poi la SS 117 bis fino a Gela, proseguendo fino alla Licata sulla SS 115.

In treno, si scende alla Stazione Centrale di Agrigento, dove ci sono bus e navette che vi accompagneranno fino in centro, con un viaggio di circa 38 km.

© Immagine di Davide Mauro, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

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