Basilica di San Leone ad Assoro

Sul territorio di Assoro in provincia di Enna è presente un complesso architettonico di grande valore come la Basilica di San Leone.

La storia della Basilica di San Leone ad Assoro

La Basilica di San Leone ad Assoro è il più alto esempio di architettura religiosa di epoca medievale arrivata ai nostri tempi.

Si tratta ovviamente di una chiesa dedicata al culto della religione cattolica di rito romano la cui costruzione è stata avviata in epoca bizantina, in particolare nell'anno 1186. Lo stile architettonico è stato influenzato da altre dominazioni che hanno interessato tutta la Sicilia, in particolare presenta elementi di stile normanno con rifiniture in stile rinascimentale e barocco.

Come detto la chiesa racconta dei vari periodi storici che hanno interessato tutta la Trinacria partendo all'epoca bizantina perché già in quel luogo preciso dove oggi sorge la basilica, vi era in realtà un'altra struttura delicata a San Pietro probabilmente edificata intorno al quinto secolo. Durante l'epoca normanna e quella sveva le fondamenta e alcune caratteristiche strutturali del tempio sono state mantenute mentre la costruzione è stata voluta da Costanza d'Altavilla, l'ultima regina della casa d'Altavilla e sovrana di Sicilia che all'epoca sposò l'imperatore tedesco Enrico Sesto di Svevia, figlio di Federico Barbarossa. Durante questa fase la costruzione presentava uno stile puramente gotico siciliano ma successivamente con l'epoca aragonese ci furono degli interventi di ristrutturazione e di rivisitazione con modifiche in stile rinascimentale e catalano.

Architettura e opere d'arte presenti all'interno della Basilica di San Leone

A conferma dell'importanza della magnificenza della Basilica di San Leone Assoro, nell'anno 1933 è stata dichiarata monumento nazionale.

La sua struttura oggi è a croce latina con le classiche tre navate suddivise da colonne tortili mentre all'interno c'è un transetto rialzato e un piccolo in legno con capriate. Anche nella zona interna ci sono elementi che fanno riferimento allo stile arabo gotico, ma anche catalano e barocco.

Dispone di una tribuna nella quale alcuni artisti hanno realizzato dei disegni e degli ornamenti che fanno riferimento ai tre regni dell'oltretomba. In particolare l'opera è stata riconosciuta all'artista Antonello Gagini che l'ha realizzata nell'anno 1515. Ci sono tanti altri elementi di decoro realizzati durante questo periodo e giunti fino ai nostri giorni. Tra le opere c'è il crocifisso in mistura sempre di Antonello Gagini oppure l'acquasantiera con la relativa fonte battesimale del XVI secolo e la corrosione argentea realizzata da Vincenzo Archifel. Infine si può apprezzare un vecchio messale gallicano probabilmente del XV secolo e utilizzato prima del Concilio di Trento.

Cosa vedere ad Assoro

Nella comunità di Assoro ubicata a circa 35 km dal centro di Enna nella parte Nord Est sui monti Erei ci sono tante altre bellezze da non perdere come il castello di cui oggi si possono soltanto apprezzare dei resti. Infatti si tratta di un'antica fortificazione bizantina che è stata rasa al suolo dopo essere stata espugnata nell'anno 939 da eserciti arabi. C'è poi da vedere la bellissima chiesa di Santa Maria degli Angeli eretta nell'anno 1622 oppure la chiesa di Santa Maria del Carmine inizialmente dedicata a Santa Petronilla con una struttura del quattordicesimo secolo. Altra bellezza senza tempo perfettamente conservata è il palazzo dei principi di Valguarnera la cui forma originale era risalente al XV secolo.

Come arrivare ad Assoro

In auto, per raggiungere Assoro dalla città di Siracusa bisogna percorrere complessivamente 129 km in un'ora e 30 minuti attraverso un percorso che prevede prima la E45 per poi confluire nell’A19 e nella E932.
Da Catania la strada è molto più breve perché sono necessari 78 km per un'ora di tragitto attraverso la sola autostrada A19.
Dal capoluogo di provincia Enna la distanza è di circa 35 dal centro cittadino attraversando la SS121 per un viaggio di 48 minuti.

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Effems, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons